Carcinoma polmonare non a piccole cellule non-squamoso: l’aggiunta di Bevacizumab a Cisplatino e Gemcitabina migliora la sopravvivenza libera da progressione
Bevacizumab ( Avastin ), un anticorpo monoclonale diretto contro VEGF ( fattore di crescita vascolare endoteliale ), migliora la sopravvivenza se somministrato in combinazione con Carboplatino / Paclitaxel nel carcinoma polmonare non squamoso non a piccole cellule ( NSCLC ).
Lo studio AVAiL di fase III ha valutato l’efficacia e la sicurazza di Cisplatino / Gemcitabina più Bevacizumab per questo tumore.
I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Cisplatino ( 80 mg/m2 ) e Gemcitabina ( 1.250 mg/m2 ) fino a 6 cicli ed inoltre basse dosi di Bevacizumab ( 7,5 mg/kg ), alte dosi di Bevacizumab ( 15 mg/kg ) oppure placebo ogni 3 settimane fino alla progressione della malattia.
Lo studio non è stato disegnato per confrontare direttamente i due dosaggi di Bevacizumab.
L’endpoint primario era rappresentato dalla sopravvivenza generale e dalla sopravvivenza libera da malattia.
Tra il 2005 e il 2006, 1.043 pazienti sono stati assegnati in maniera casuale ai gruppi di studio ( placebo: n=347; bassa dose di Bevacizumab: n=345; alta dose: n=351 ).
La sopravvivenza libera da progressione è risultata significativamente prolungata; l’hazard ratio ( HR )è stato di 0,75 ( valore mediano: 6,7 v 6,1 mesi per il placebo; P = 0,003 ) nel gruppo a basso dosaggio, e di 0,82 ( valore mediano: 6,5 v 6,1 mesi per il placebo; P = 0,03 ) nel gruppo ad alto dosaggio rispetto al placebo.
I tassi oggettivi di risposta sono stati 20.1%, 34.1% e 30.4% per placebo, bassa dose di Bevacizumab e alta dose di Bevacizumab più Cisplatino / Gemcitabina, rispettivamente.
La breve durata del follow-up non ha permesso di portare a termine un’analisi sulla sopravvivenza generale.
L’incidenza di eventi avversi di grado 3 o superiore è risultata simile nei vari gruppi.
I tassi di emorragia polmonare di grado superiore o uguale a 3 sono risultati minori o uguali a 1,5% nei gruppi nonostante il 9% dei pazienti fosse in terapia anticoagulante.
In conclusione, dallo studio è emerso che la combinazione di Bevacizumab ( 7 o 15 mg/kg ) con Cisplatino / Gemcitabina migliora significativamente la sopravvivenza libera da progressione e il tasso oggettivo di risposta.
Bevacizumab più chemioterapia a base di Platino offre benefici clinici ai pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule, non-squamoso, che possono ricevere l’anticorpo monoclonale. ( Xagena2009 )
Reck M et al, J Clin Oncol 2009; 27: 1227-1234
Onco2009 Farma2009 Pneumo2009
Indietro
Altri articoli
Terapia a base di Bevacizumab con o senza Erlotinib dopo completamento della chemioterapia, con Bevacizumab per il trattamento di prima linea del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule avanzato
È stato condotto uno studio di fase III ( ATLAS ) per valutare il potenziale beneficio di aggiungere la terapia...
Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso di stadio IIIB o IV: Pemetrexed più Carboplatino e Bevacizumab seguiti da Pemetrexed e Bevacizumab versus Paclitaxel più Carboplatino e Bevacizumab seguiti da Bevacizumab
Lo studio PointBreak ( A Study of Pemetrexed, Carboplatin and Bevacizumab in Patients With Nonsquamous Non-Small Cell Lung Cancer )...
Terapia di mantenimento con Bevacizumab con o senza Pemetrexed nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, non-squamoso e in stadio avanzato
La terapia di mantenimento è associata a un miglioramento della sopravvivenza in pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, ma pochi...
Carboplatino e Paclitaxel con versus senza Bevacizumab in pazienti anziani con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule
Un precedente studio randomizzato aveva dimostrato che l’aggiunta di Bevacizumab ( Avastin ) a Carboplatino ( Paraplatin ) e Paclitaxel...
Bevacizumab in combinazione con chemioterapia in pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio avanzato non-trattati in precedenza
Visti i promettenti segnali di efficacia in studi a singolo braccio, è stato disegnato uno studio placebo-controllato, in doppio-cieco, randomizzato...
Formazione di fistola tracheoesofagea in pazienti con carcinoma polmonare trattati con chemioradiazione e Bevacizumab
Le fistole tracheoesofagee sono complicazioni rare dei tumori della regione toracica e dei loro trattamenti. I nuovi farmaci antiangiogenici per...
Sicurezza ed efficacia della terapia di prima linea basata su Bevacizumab nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in stadio avanzato
I risultati di due studi di fase 3 hanno mostrato che il trattamento di prima linea con Bevacizumab in combinazione...
Bevacizumab nel trattamento del tumore del colon-retto avanzato, carcinoma mammario e carcinoma polmonare a non-piccole cellule
Bevacizumab ( Avastin ) è un anticorpo monoclinale, che agisce come inibitore del VEGF ( Vascular Endothelial Growth Factor ),...